"The resurrection of McCartney"


Nel 1980 l'album McCartney II risultava un pò folle. Oggi sembra il futuro. Paul McCarntey, uomo che sta dietro la musica, spiega la filosofia del "suonare" che guida il suo lavoro da solista. Inoltre Brian Wilson, Elvis Costello, Greil Marcus e altri sceglieranno i loro "50 momenti" di Macca. Nel  numero di agosto del mensile britannico Mojo, ci sarà questo e molto altro. In primis, ci sarà un'intervista molto interessante al mitico Sir. Ve ne anticipo un piccolo stralcio, dove Paul rivela che diciannove fa, quando aveva cinquant'anni, gli dissero di andare in pensione e che era il momento per ritirarsi. Proprio lui, Sir Paul, che ancora oggi, che di anni ne ha sessantanove, ogni volta fa il sold out ai suoi concerti, ai quali si assiste ancora a scene di isteria degne dell'epoca della Beatlemania, l'ultima volta qualche settimana fa, al MGM Grand di Las Vegas, con i suoi 14.000 spettatori. 
 "Era uno del mio 'vecchio' giro, uno che avevo preso come mio manager", ha detto Macca. "Stavo per compiere cinquant'anni e lui disse: 'Credo sia arrivata l'ora che tu ti ritiri'. Pensai: 'In un certo senso ti capisco, ma io invece proprio non me la sento'. Se mi piace troppo fare quello che faccio, perché andare in pensione? Quindi decisi che avrei continuato. E lo licenziai". 
 "La gente mi fa: 'Certo che lavori un sacco'. Ma io non lavoro sodo, suono. Non è che sia come andare in ufficio". 
Grande Paul!! Continua pure a suonare!!
Oltre all'intervista, nel prossimo numero di Mojo ci sarà allegato anche un CD "The roots of Paul McCartney" con 15 classici del rock di artisti tra cui Chuck Berry, Little Richard, Eddie Cochran, Ray Charles, Larry Williams, Big Joe Turner, The Coasters !

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