26 novembre 2011: Il racconto di un sogno realizzato.

Il 26 novembre scorso nel post riguardante il concerto a Casalecchio di Reno, vi avevo raccontato dell' incontro di tre mie care amiche con Paul nella reception dell'Hotel Baglioni di Bologna.  
Eccovi finalmente il dettagliatissimo racconto di quell'indimenticabile esperienza, narrato dalle stesse protagoniste,  Emanuela, Patrizia e Sabrina:


Bologna 25 novembre 2011- ATTO PRIMO
Folla di gente con Hofner e copertine di vecchi vinili che cantano canzoni a
noi ben note.
“Ragazze, abbiamo fatto centro! Alloggia proprio qui!”
Entriamo e dopo un’attesa che sembra interminabile lo vedo salire quei tre
gradini: è lui. Quella camminata inconfondibile dentro il cappotto blu,
aperto, come il suo sguardo.
Non può fare a meno di vederci , impossibile non notarci. Tre ragazze un po’
cresciute, piene di goiia e con quella foto di lui a grandezza naturale che
chiede a gran voce “Falle abbracciare quello vero!”
Ride. Si avvicina. Alla richiesta di fare una foto risponde “Ok, very
quickly! ” e poi si avvicina ancora e non può che obbedire alla richiesta
della sua immagine sul nostro cartone!
Chi può dire di no a Sir Paul McCartney? Neanche Paul McCartney stesso.
Ci dice di passare attraverso le persone che si erano avvicinate e ci bacia
una ad una. Posa con noi per le foto e (molto divertito) ci saluta cantando
“Ciao, ciao bambina…..”
Lei era una bambina e lui attraversava la strada a piedi scalzi…. Lei era
una bambina e lui attraversava la strada a piedi scalzi….
Lei era una bambina e lui un ragazzo con un buffo cappello da mago….
Lei era una bambina e lui già non suonava più con gli altri…..
Ciao, ciao… un bacio ancora…..





Bologna, 26 novembre 2011: ATTO SECONDO
Unipol (ma anche UniPaul) Arena, Bologna
ore 16:00
In fila con mani e piedi gelati, ma il cuore riscaldato dal suo abbraccio
della sera prima..........
ore 18:30
finalmente si entra: “corri, corri, che dobbiamo stare avanti!”.
Ore 21:30
......poi …...Hofner a tracolla entra sul palco, sempre con la sua
camminata. E' di nuovo lì, davanti a noi, ma sembra diverso dalla sera
prima, meno “umano”. E noi sempre lì “Let her hug the real one”. “Forse di
vede” ci diciamo ed a un certo punto puntandoci il dito esclama:"People over
there says "Please can I hug the real one?" ...I hugged you last
night!! ...It's not what you think!(rivolto al pubblico)! it was in the
hotel !!" ….......non ci potevamo credere, stava parlando di noi....e a
tutto l'Unipol Arena....un regalo inaspettato! Ora siamo sicure, non si
scorderà più di noi, le tre ragazze un po' cresciute che lo hanno baciato.
Patrizia, Emanuela, Sabrina.


Grazie Manu :)

Commenti

  1. emozione......ancora non mi sembra vero! grazie Tizzy......
    Emanuela

    RispondiElimina
  2. credo proprio di sapere come ti senti, anche se lo posso solo immaginare ;-) Grazie a te!!!! Tizy

    RispondiElimina
  3. posso farvi una domanda: COME AVETE FATTO AD ENTRARE IN HOTEL?! ricordo che la mattina del concerto (ero lì davanti) era super blindatissimo! come mai vi hanno concesso di stare nella hall? chissà che emozione!!! :D

    RispondiElimina
  4. x mamba: la cosa più semplice.. abbiamo prenotato una stanza e abbiamo dormito lì! (sulla testa di Paul in quanto lui stava al primo piano e noi al secondo, ma le stanze quasi corrispondevano!)^_^ Emanuela

    RispondiElimina

Posta un commento