Paul McCartney contro chi non suona dal vivo durante i concerti .

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Sir Paul  ha accusato alcuni artisti di usare basi registrate durante i loro concerti.
Macca è venuto a conoscenza della cosa da un suo amico di vecchia data, il tecnico del suono Paul Pablo Boothroyd, che ha lavorato fra gli altri con AC/DC , Eurythmics e Marillion e che gli avrebbe rivelato che la maggior parte degli spettacoli dal vivo di alcuni artisti sono realizzati con basi pre registrate. 
"Per me l'esperienza di un concerto è il cuore di ciò che rappresenta per me la musica. Si arriva ad un concerto e voi siete nella sala e tutto questo è reale. Sono stato a concerti in cui ho pensato "Sono qua con Tony Bennett ed è come se fossi con lui nel mio soggiorno". Questa è una bellissima esperienza. E allora penso "Aspetta un attimo, la gente deve pensare la stessa cosa ai miei concerti. Quando facciamo degli errori dal vivo, ci guardiamo e diciamo" Sai una cosa, è proprio questa la prova che stiamo suonando dal vivo!".
Poi ci raccontano di artisti che non si esibiscono realmente dal vivo.  Siamo felici che alla fine dello spettacolo quando noi ci inchiniamo davanti al pubblico non ci sia nessuno nascosto sotto al palco, cosa che invece sono venuto a sapere che succede nel caso di alcuni artisti...spiacenti, non farò i nomi."
Fresco del suo tour in giro per l'Europa, Paul ha detto che suonare da vivo i successi dei Beatles gli ricorda quando li suonava con i suoi compagni John, George e Ringo, ai tempi delle registrazioni ad Abbey Road.
"La gente mi chiede se non mi stanco a fare le canzoni, ma per me è sempre emozionante. E' bello e guardo le canzoni come se fosse stato qualcun altro a scriverle e come se questo qualcun altro, avesse 24 anni. Mi guardo indietro pensando al mio modo di scrivere canzoni e ci penso come se io fossi un'altra persona e dico:" Beh, questa non era male. E' bello il modo in cui l'ha fatta con quell'accordo o con quel coro".
Questo è Paul McCartney...



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