Paul McCartney dice no a Milano...forse Napoli e Verona



Sarebbe stata la prima volta di Paul McCartney a San Siro. Anzi, la prima in uno stadio nostrano, visto che il quasi sessantottenne “ Macca” in Italia ha riempito velodromi (il Vigorelli, coi Beatles, 1965), teatri, palasport e luoghi d’arte (piazza San Marco con i Wings nel ‘76, il Colosseo e i Fori imperiali nel 2003), ma mai un tempio del calcio. Poteva essere la prima volta, e forse l’ultima, a dar retta alle voci di ritiro dalle scene nel 2010 per sir Paul.

C’era la disponibilità del Meazza, intorno al 20 giugno, e la paziente diplomazia del promoter Mimmo D’Alessandro, volato a Dublino lo scorso 20 dicembre per trattare i dettagli del concerto direttamente con l’ex Fab Four nel backstage della sua penultima data del tour europeo. E invece Paul McCartney al Meazza non ci verrà. Il limite acustico dei 78 decibel, imposto per legge, proprio non l’ha gradito. Si è preso il periodo delle feste per riflettere, poi ha fatto sapere: Milano no, thanks. Chi vorrà unirsi al quarantennale rito collettivo dei cori per Yesterday, Hey Jude e Let it be, dovrà aspettare con ogni probabilità settembre e mettersi in viaggio per Napoli (San Paolo) e Verona (Arena), città pronte ad accoglierlo. No limits.
Da Repubblica.it

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