Nuove news su Paul in Italia...
Un Beatle all'Arena di Verona per due sere di rock e pop d'alta classe. Sir Paul McCartney sembra sempre più intenzionato a suonare con la sua band per due sere all'anfiteatro veronese, tra il 17 e il 19 settembre. Sir Paul ha infatti declinato l'invito a esibirsi allo stadio di San Siro a Milano (troppo bassa la soglia di 78 decibel determinata dalla Asl milanese) e ora sta valutando l'opzione-Arena. È lo stesso storico promoter di "Macca", D'Alessandro & Galli, a confermare l'interesse del Beatle per l'Arena, con la possibilità di una terza data del tour mondiale 2010 in piazza Plebiscito a Napoli. «Non credete ad altre voci: siamo solo noi a lavorare per portare a Verona, per due date, McCartney», ci spiega Mimmo D'Alessandro. «Lavoriamo con l'ex Beatle e la sua agenzia, la MPL, dal 1989 e ne abbiamo l'esclusiva. Lo scorso dicembre siamo volati a Dublino, dove ha tenuto il suo penultimo show del 2009, per incontrare Paul e discutere delle date italiane». Il musicista inglese in quel periodo era impegnato nel Good evening Europe tour, iniziato il 2 dicembre e terminato il 22 dello stesso mese.
«Dopo l'ipotesi tramontata dello stadio di San Siro, abbiamo risentito McCartney», ha spiegato ancora il titolare della D'Alessandro &Galli. «E lui ha espresso il suo parere favorevole nei confronti dell'Arena di Verona. Anzi, le cose sono andate esattamente così: noi abbiamo proposto al suo management l'anfiteatro e Paul ha detto subito che gli sarebbe piaciuto suonare in un posto del genere. In questi giorni stiamo lavorando a fare in modo che quest'idea si concretizzi. E le probabilità sono molto alte. Ottenuto il sì, faremo domanda al comune di Verona e staremo a vedere».
«Se McCartney verrà in Italia a settembre», assicura poi D'Alessandro, «verrà certamente all'Arena, per due concerti. La terza data potrebbe essere a Napoli, ma non allo stadio San Paolo, come qualcuno aveva erroneamente comunicato. Stiamo pensando a un'altra location, come piazza Plebiscito».
Sulla data napoletana, l'amministratore dell'Ente provinciale del turismo, Dario Scalabrini, si dice ancora cauto. Per l'Ept lo show di "Macca" sarebbe un altro colpo, dopo quello dello scorso anno, quando a Napoli, arrivò Elton John.
Di sicuro c'è l'ennesimo "no" di una rockstar a Milano, dopo il rifiuto di Bruce Springsteen della scorsa stagione. Il limite di 78 decibel – stabilito dalla Asl dopo una lunga battaglia legale del comitato di abitanti di San Siro e vie limitrofe – sta di fatto togliendo "la Scala del calcio" (come viene soprannominato lo stadio di Inter e Milan) dalla mappa dei tour delle star della musica leggera.
Se pensiamo che un normale viale di una metropoli produce un rumore superiore agli 80 decibel nelle ore di maggior traffico, il "silenziatore" ai concerti appare ancora di più una misura inutile.
Da L'Arena.it
dai Paul! ti aspettiamo!!!! peccato per Milano, ma verremo in tanti a Verona!
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