"Chiacchierata" tra Paul McCartney e Doris Day
Paul McCartney e Doris Day: due icone del mondo dello spettacolo. Per me i miei miti, uno il mio mito della musica, l'altra il mio mito del cinema da ragazzina. Non mi sono persa un suo film, come di Paul non mi sono persa un album. L'ex Beatle e la diva di Hollywood..Potrebbero sembrare così diversi, provenienti come sono da mondi opposti e invece, si scopre, che Paul è stato a lungo amico di Doris e anche suo ammiratore, non solo per il suo ruolo di attrice e cantante, ma anche per il suo impegno per i diritti degli animali.
Alla veneranda età di 87 anni, Doris Day sta per far uscire con il suo nuovo album, dopo 17 anni, dal titolo "My Heart", che includerà cover dei Beach Boys, Lovin Spoonfool e Joe Cocker insieme a nuovi brani scritti da Terry Melcher, il figlio dell'attrice, scomparso nel 2004, cantante e produttore dei Byrds.
Un pò di tempo fa Doris Day ha avuto un'interessante chiacchierata con Paul McCartney nella sua casa a Carmel, in California, parlandogli del suo nuovo album e della sua illustre carriera. Eccovi parte dell'intervista:
Paul McCartney: Mi ricordo di averti chiamato subito dopo aver visto il film "Calamity Jane", negli anni '60, per dirti che era il miglior film e che tu eri la miglior protagonista.
Doris Day: Sei molto dolce.
Paul McCartney: Mia figlia Stella ama quel film. Ha detto che è stato vedendoti indossare quel vestito giallo che decise di fare la designer. Guardando il film, nessuno di noi voleva tu indossassi un vestito così incasinato mentre cadevi nel fango. E poi..è vero che non volevi cantare nel film "Secret Love"? (che vinse l'Oscar nel 1954).
Doris Day: Sì..mi preoccupava il fatto che se io avessi cantato la canzone nella parte di Calamity Jane, invece che con la mia voce, questo avrebbe interferito e la mia voce sarebbe risultata falsata. Ma alla fine mi hanno insegnato a vedere la differenza.
Paul McCartney: Non ero certo di cosa mi sarei aspettato dal tuo nuovo album, perchè sapevo che tu non lavoravi nel mondo dello spettacolo da molto tempo per occuparti dei tuoi animali. Ma tu sembri così vivace e allegra e sento questo anche nell'album. Penso che sia molto ben cantato.
Doris Day: E passato molto tempo, ma mi sono divertita un sacco a registrarlo. Spero che alla gente piaccia, come io mi sono divertita nel farlo!
Paul McCartney: Penso che i tuoi fan impazziranno per quest'album. E' molto bello e trasmette delle emozioni bellissime. E' vero che quando canti "You are so beautiful" di Joe Cocker, ti riferisci alla bellezza che si trova negli animali?
Doris Day: Bè io trovo molta bellezza negli animali. Trovo bellezza ovunque. Trovo bellezza anche nel mio giardino.
Paul McCartney: Nell'album hai incluso "Ohio" dal musical di Bernstein "Wonderful Town". Ha per te un valore sentimentale visto che sei cresciuta lì?
Doris Day: Certo! Tutta la mia famiglia viveva là. Era meravigliosa, zii, zie e cugini che ormai se ne sono andati tutti in paradiso. Sono l'unica sopravissuta ed è così triste per me.
Paul McCartney: Che mi dici di "Que Sera Sera"? E' diventata la tua canzone simbolo e ha vinto un Oscar nel 1956 come Miglior Canzone Originale. Perchè pensi sia durata così a lungo nel tempo?
Doris Day: Davvero non lo so, ma era perfetta per il film ( "L'uomo che sapeva troppo"). Mi capita spesso di sentirne parlare, molte persone l'hanno usata come ninna nanna per addormentare i loro figli. Non è dolce?
Paul McCartney: So che hai passato molti problemi personali, dopo la perdita di tuo figlio Terry nel 2004. La musica ti ha aiutato nei momenti più duri?
Doris Day: Non ne sono sicura. Terry mi manca ogni giorno. Ma lui è qui con me e sono così felice che canta nel mio album. Amavo sentirlo cantare e avrebbe potuto fare ancora molte cose. Ricevo ogni giorno email dei suoi amici che mi dicono che aveva molto talento. Era un bravo ragazzo e lo amavo teneramente.
Paul McCartney: E' vero che sul set del film "L'uomo che sapeva troppo" hai espressamente richiesto al regista Alfred Hitchcock di avere più cura degli animali?
Doris Day: L'ho fatto! Proprio perchè non erano trattati bene. Così ho parlato con Hitch, lui ha accettato e alla fine gli animali sono stati trattati benissimo.
Paul McCartney: Alla fine di ogni film, di solito esce una scritta che dice che nessun animale è stato danneggiato nel fare questo film. Così sei stata una "pioniere" in questo Doris.
Doris Day: E' proprio così che mi sento. Amo gli animali, i bambini e la musica.
Per leggere l'intera "chiacchierata" potete andare sul sito www.telegraph.co.uk/culture/music/rockandpopfeatures/8733533/Doris-Day-and-Paul-McCartney-in-conversation.html
Alla veneranda età di 87 anni, Doris Day sta per far uscire con il suo nuovo album, dopo 17 anni, dal titolo "My Heart", che includerà cover dei Beach Boys, Lovin Spoonfool e Joe Cocker insieme a nuovi brani scritti da Terry Melcher, il figlio dell'attrice, scomparso nel 2004, cantante e produttore dei Byrds.
Un pò di tempo fa Doris Day ha avuto un'interessante chiacchierata con Paul McCartney nella sua casa a Carmel, in California, parlandogli del suo nuovo album e della sua illustre carriera. Eccovi parte dell'intervista:
Paul McCartney: Mi ricordo di averti chiamato subito dopo aver visto il film "Calamity Jane", negli anni '60, per dirti che era il miglior film e che tu eri la miglior protagonista.
Doris Day: Sei molto dolce.
Paul McCartney: Mia figlia Stella ama quel film. Ha detto che è stato vedendoti indossare quel vestito giallo che decise di fare la designer. Guardando il film, nessuno di noi voleva tu indossassi un vestito così incasinato mentre cadevi nel fango. E poi..è vero che non volevi cantare nel film "Secret Love"? (che vinse l'Oscar nel 1954).
Doris Day: Sì..mi preoccupava il fatto che se io avessi cantato la canzone nella parte di Calamity Jane, invece che con la mia voce, questo avrebbe interferito e la mia voce sarebbe risultata falsata. Ma alla fine mi hanno insegnato a vedere la differenza.
Paul McCartney: Non ero certo di cosa mi sarei aspettato dal tuo nuovo album, perchè sapevo che tu non lavoravi nel mondo dello spettacolo da molto tempo per occuparti dei tuoi animali. Ma tu sembri così vivace e allegra e sento questo anche nell'album. Penso che sia molto ben cantato.
Doris Day: E passato molto tempo, ma mi sono divertita un sacco a registrarlo. Spero che alla gente piaccia, come io mi sono divertita nel farlo!
Paul McCartney: Penso che i tuoi fan impazziranno per quest'album. E' molto bello e trasmette delle emozioni bellissime. E' vero che quando canti "You are so beautiful" di Joe Cocker, ti riferisci alla bellezza che si trova negli animali?
Doris Day: Bè io trovo molta bellezza negli animali. Trovo bellezza ovunque. Trovo bellezza anche nel mio giardino.
Paul McCartney: Nell'album hai incluso "Ohio" dal musical di Bernstein "Wonderful Town". Ha per te un valore sentimentale visto che sei cresciuta lì?
Doris Day: Certo! Tutta la mia famiglia viveva là. Era meravigliosa, zii, zie e cugini che ormai se ne sono andati tutti in paradiso. Sono l'unica sopravissuta ed è così triste per me.
Paul McCartney: Che mi dici di "Que Sera Sera"? E' diventata la tua canzone simbolo e ha vinto un Oscar nel 1956 come Miglior Canzone Originale. Perchè pensi sia durata così a lungo nel tempo?
Doris Day: Davvero non lo so, ma era perfetta per il film ( "L'uomo che sapeva troppo"). Mi capita spesso di sentirne parlare, molte persone l'hanno usata come ninna nanna per addormentare i loro figli. Non è dolce?
Paul McCartney: So che hai passato molti problemi personali, dopo la perdita di tuo figlio Terry nel 2004. La musica ti ha aiutato nei momenti più duri?
Doris Day: Non ne sono sicura. Terry mi manca ogni giorno. Ma lui è qui con me e sono così felice che canta nel mio album. Amavo sentirlo cantare e avrebbe potuto fare ancora molte cose. Ricevo ogni giorno email dei suoi amici che mi dicono che aveva molto talento. Era un bravo ragazzo e lo amavo teneramente.
Paul McCartney: E' vero che sul set del film "L'uomo che sapeva troppo" hai espressamente richiesto al regista Alfred Hitchcock di avere più cura degli animali?
Doris Day: L'ho fatto! Proprio perchè non erano trattati bene. Così ho parlato con Hitch, lui ha accettato e alla fine gli animali sono stati trattati benissimo.
Paul McCartney: Alla fine di ogni film, di solito esce una scritta che dice che nessun animale è stato danneggiato nel fare questo film. Così sei stata una "pioniere" in questo Doris.
Doris Day: E' proprio così che mi sento. Amo gli animali, i bambini e la musica.
Per leggere l'intera "chiacchierata" potete andare sul sito www.telegraph.co.uk/culture/music/rockandpopfeatures/8733533/Doris-Day-and-Paul-McCartney-in-conversation.html
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