14.11.2012: Paul McCartney a Houston
In tanti mi hanno chiesto di scrivere un po' di ieri sera. Sono ancora eccitata per Paul e probabilmente lo sarò per un po', ma ci proverò.
Pensate che mia nuora Holly ci ha fatto 3 fantastici cartelli, ma eravamo così emozionati durante il concerto che ci siamo dimenticati di mostrarli e poi a dir la verità Paul ieri sera non pareva proprio prestare attenzione ai cartelli, forse è giusto così.
Lasciatemi dire che Houston, il Texas AMA Paul. Il Minute Maid Park era strapieno e si poteva sentire tutta l'adorazione dei fan, me compresa. Dal momento esatto in cui Paul è salito sul palco, io sono stata in paradiso. Ho pianto durante "And I Love Her", perché ho pensato a quando la cantava nel film "A Hard Day's Night", ormai tanti anni fa, mostrando il suo viso giovane e bello e realizzando che non era cambiato niente, che lui era ancora lì a cantarla ora e ho pensato a quanto siamo fortunati di poterlo vedere suonare. Mi sono commossa ma è normale. Se io non piangessi almeno una volta durante un concerto di Paul, ci sarebbe qualcosa che non va. Gli omaggi a John e a George sono stati molto commoventi e ha fatto anche l'extra "A Day In The Life / Give Peace A Chance" di John. La Setlist è stata uguale a quella di St. Louis. Il concerto è durato circa 2 ore e 45 minuti, è iniziato qualche minuto prima delle 9 e si è concluso intorno alle 11:40. Come faccia ad avere così tanta energia è semplicemente incredibile. Alla fine, qualcuno ha lanciato un coniglietto di peluche e Paul ha chiesto al ragazzo della security di gettarglielo e così ha fatto. Quando è tornato sul palco, il coniglio era nella tasca posteriore e vi è rimasto fino alla fine. Veramente tenero. Per quanto riguarda la sua voce, è stata incredibile per tutta la sera e in ogni canzone.
Oh, le magliette! Ne ho comprate 3, due uguali dallo stesso venditore che, anche se erano una X L le ho prese ugualmente perché erano troppo belle..le userò al posto del pigiama. Poi le ho trovate più tardi da un altro venditore in una misura più piccola. Le volevo tutte! Cercherò di pubblicare una loro foto. Una ha semplicemente la faccia di Paul stampata davanti. Mio figlio mi ha detto ... "mamma, quella è la tua." E aveva ragione!
Se potessimo mettere "imbottigliare" un pò del fascino di Paul, penso che domineremmo il mondo. Lui trasuda carisma e amore e questo si riversa su di noi per lui.
E 'incredibile vederlo e non voglio che finisca mai. Ho urlato, ballato, pianto e riso e sono stata veramente felice di essere lì per quasi tre ore, che sono sembrati 20 minuti. Lo amo così tanto che non vedo l'ora di rivederlo! Vorrei che tutti voi foste stati lì. Mi dispiace per i miei amici che avrei voluto incontrare, ma era una cosa impossibile da fare, sono sicura che avete capito. Sono sicura che siete tutti ancora eccitati come lo sono io!
Vi posto la foto di Paul col coniglio nella tasca. Altre foto prossimamente!
Questo è per tutti i miei Macca amici. Vi amo tutti!
Rachel Clement Case
Anche io vorrei ringraziarti Rachel per il tuo racconto cosi' emozionante. Ho vissuto le tue stesse emozioni quasi un anno fa a Bologna. Avrei voluto che non finisse mai di cantare...ogni tanto penso che per una volta nella vita ho respirato la stessa aria che respirava lui...lo aspettavo da 34 anni! Spero con tutto il cuore che ci sia qualche altra occasione per vederlo, in Italia o almeno abbastanza vicino perche' io possa permettermelo!
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