Geoff Emerick su Paul McCartney
Geoff Emerick al suo primo incontro con i Beatles:"Poi incontrai il bassista. Non era solo il più convenzionalmente bello dei quattro, ma anche il più amichevole e coinvolgente. Era chiaramente il più interessato a come procedeva la registrazione.
Sebbene non alzasse la voce, come l'altro componente (John), ho avuto l'impressione che egli fosse il leader del gruppo. Quando parlava, gli altri ascoltavano attentamente e facevano un cenno d'intesa con la testa e prima di ogni registrazione era lui che li esortava a dare il massimo.Ripensandoci adesso, è divertente come la maggior parte della gente pensasse fosse John il leader dei Beatles. Avrebbe potuto essere la sua band in principio e lui avrebbe potuto assumere il ruolo di leadership nelle loro conferenze stampa e apparizioni pubbliche, ma durante tutti gli anni che io ho lavorato con loro mi è sembrato che Paul, il bassista dalla voce dolce, fosse il vero leader del gruppo e che nulla si facesse se non veniva approvato da lui."
Geoff Emerick .
grande il libro di emerick here there and everywhere,forse il documento piu pieno di dettagli di tutta la bibliografia beatle
RispondiEliminaUn'intervista molto interessante. A me piace sempre sentire l'opinione degli addetti ai lavori. Per onor di cronaca bisognerebbe dire che era prevedibile che Emerick avesse un'opinione simile. Il suo rapporto privilegiato con Paul rispetto agli altri Beatles è stato reso noto in diverse occasioni.
RispondiEliminaJordi, non conoscevo questo libro, si trova ancora in commercio?
RispondiEliminaMatt, sono d'accordo, Emerick aveva un rapporto privilegiato con lui, ma anch'io penso che in realtà Paul fosse il vero leader, colui che faceva da "driving force" nei Beatles..